sabato 4 giugno 2011

Dumbo





























Dumbo è un film d'animazione Disney. È stato prodotto da Walt Disney e distribuito nelle sale americane il 23 ottobre 1941 dalla RKO Radio Pictures. È considerato il 4° classico Disney secondo il canone ufficiale.
In un circo, l’elefantessa Jumbo riceve da una cicogna il suo cucciolo, Dumbo, un elefantino dalle enormi orecchie. Purtroppo, l'amore che lei porta verso il figlio la spinge a ribellarsi con forza alle sue umiliazioni quando, prima di uno spettacolo, un gruppo di ragazzi birbanti si prende gioco di lui. L'elefantessa è furiosa e scaraventa lontano gli uomini che cercano di fermarla. Finisce in isolamento, in un carrozzone recante la scritta: "elefante pazzo"!
Dumbo è solo, adesso. Il solo essere che lo amava gli è stato portato via.
Le elefantesse con le quali vive lo escludono totalmente per la sua diversità e per il comportamento di sua madre. Solo il topolino Timoteo è dalla sua parte. Nonostante gli elefanti temano i topi (le tronfie elefantesse non esitano ad arrampicarsi sui pali, alla sua comparsa), lui riesce a guadagnarsi la fiducia di Dumbo e comincia ad aiutarlo. Ma le umiliazioni non sono finite.Un complicatissimo numero acrobatico degli elefanti viene compromesso dal piccolo a causa delle sue orecchie e così, per punizione, Dumbo viene trasformato in un clown.
Timoteo lo sa e accompagna Dumbo a quel carrozzone isolato in cui c'è la Signora Jumbo in catene. Catene troppo corte, per giunta, e lei non arriva alla finestrella che le consentirebbe di vedere suo figlio.
In una struggente sequenza la proboscide della Signora Jumbo sfiora quella di Dumbo, accarezza il volto del piccolo, solleva l'elefantino da terra e lo culla. Al ritorno dall'incontro con sua madre, Dumbo e Timoteo si fermano a bere in una tinozza, non sapendo che poco prima vi è caduta una bottiglia di champagne. Ben presto i due ne subiscono gli effetti e vedono cose assurde e bizzarre dopo le quali si svegliano sul ramo di un albero; qui incontrano uno stormo di corvi. Una rapida chiacchierata e il ramo si spezza, lasciando precipitare Dumbo e Timoteo al suolo, fra le risate dei corvi.Una nuova umiliazione per Dumbo, ma Timoteo non ci sta e spiega loro quali tremende cose ha sopportato l'elefantino finora. Coglie nel segno, i corvi cambiano atteggiamento e cercano di rendersi utili.
Si fa largo un'idea bizzarra: se quelle enormi orecchie servissero per volare? Altrimenti come spiegare il risveglio sopra un albero?
Timoteo e i corvi decidono di provare a convincere Dumbo.... e ci riescono, Dumbo spicca il volo.
 Al circo nel bel mezzo dello spettacolo, Dumbo deve gettarsi da un'alta impalcatura e precipitare in una tinozza, ma Dumbo apre le orecchie e vola sul pubblico e sui clown. Terrorizza al suo passaggio il direttore del circo e, dopo essersi riempito la proboscide di noccioline, le spara a mo'di aereo da caccia, sulle antipaticissime elefantesse snob.
La notizia dell'elefante in grado di volare corre veloce e Dumbo diviene la star del circo. I corvi lo salutano cantando quando se ne va; tutti gli animali lo festeggiano, ma la sua gioia è tornare volando da sua madre, ora alloggiata insieme a lui in una lussuosa carrozza privata del treno che sposta quel piccolo mondo in un'altra città.

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