domenica 9 gennaio 2011

Il re leone

Un cartone molto bello è



 
IL RE LEONE






























Il re leone, prodotto da Walt Disney Pictures nel 1994, è il 32º classico Disney.
Uscito al cinema nel 1994, il film si aggiudicò 2 premi Oscar, per la miglior colonna sonora e per la miglior canzone. Il successo del film ha portato alla creazione di due sequel. Il  film si apre con il risveglio della savana africana, illuminata dalla luce del Sole; gli animali onorano la nascita del cucciolo di leone Simba, figlio del Re Mufasa e la compagna Sarabi, che è presentato agli animali della valle africana in qualità di futuro re.
Solo uno non era presente alla cerimonia: Scar, il fratello di Mufasa, che non era per niente contento della nascita di Simba, perché a quel punto non sarebbe stato più lui l'erede al trono.
Il saggio stregone-mandrillo Rafiki ha disegnato su un albero un'immagine del cucciolo di leone, che ne ritocca una parte al conseguirsi della crescita di Simba.
Inseparabile compagna di avventure di Simba è Nala, altra leonessa coetanea e già promessa sposa. I due cuccioli giocano e si divertono ignorando i rischi e la doppiezza degli adulti. Qui viaggiano con il compagno bucero beccogiallo Zazu". Si cacciano così in grossi guai andando di nascosto alla ricerca del "Cimitero degli Elefanti", perché sono stati tratti in inganno dal perfido Scar, zio di Simba e fratello di Mufasa, il quale trama di ucciderli per conquistare il trono. L'agguato delle iene (Shenzi, Banzai e Ed) inviate da Scar fallisce grazie all'intervento di Mufasa che poi si arrabbia molto con il figlio, riuscendo comunque a tranquillizzarlo.
Il malvagio zio escogita un nuovo e ancor più diabolico piano: decide di passare più tempo con il nipote, che fa misteriosamente aspettare dietro una rupe; Scar, con l'aiuto delle iene, spaventa un'affollata mandria di gnu che travolge a morte Mufasa, giunto per trarre in salvo il figlio.
Simba, al quale Scar lascia credere di essere il responsabile della morte del padre, fugge lontano per la paura e per la più profonda disperazione, inseguito dalle iene fino ad un campo di rovi pungenti. Tolti di mezzo i rivali, Scar si insedia come nuovo dominatore delle Terre del Branco, aiutato dalle iene. Il saggio Rafiki cancella l'immagine di Simba sull'albero, avvolto nel più grande dolore di scomparsa del cucciolo.
Simba fugge per una lunghissima strada, sforzatosi troppo si addormenta e si risveglia tra le braccia del suricato Timòn ed il facocero Pumbaa, che lo educano a godersi la vita senza preoccupazioni, attraverso il loro motto Hakuna matata. Egli cresce sino a diventare un leone adulto, ignaro della sorte della sua famiglia, fino a quando un giorno ritrova Nala per caso, mentre questa stava cacciando l'amico facocero.
La leonessa, come le altre sue coetanee del branco, è stata costretta ad allargare il proprio territorio di caccia poiché il dissennato governo di Scar ha causato una terribile carestia. Il branco è alla fame e Simba si pone il problema di quale sia il suo compito e destino. Era predestinato a diventare l'unico e vero re della Rupe dei Re. Le ultime resistenze morali sono dissolte dall'intervento del saggio Rafiki e dall'apparizione dello spirito del padre. Raggiunta la sua terra natale non può nascondersi e affronta il branco. Scar gli rinfaccia pubblicamente di essere la causa della morte di Mufasa. Sopraffatto ancora una volta dall'inganno del malvagio zio, Simba giunge vicino alla morte ma a questo punto lo zio commette l'imprudenza di rivelargli chi è il vero artefice della morte del padre.
Scoperto l'inganno, Simba reagisce e ingaggia un nuovo furibondo scontro con Scar, dove il fratello di Mufasa non evita di macchiarsi di mosse scorrette. Il crudelissimo zio, vistosi in pericolo, rinnega la sua alleanza con le iene cercando di ingannare nuovamente Simba, senza però accorgersi che Shenzi, Banzai ed Ed lo sentono. Simba mette Scar a terra, il quale tuttavia non muore nel duello con il nipote, ma viene ucciso dalle vendicative iene, che assaltandolo, ripagano l'offesa del leone che le ha tradite.
Simba riporta così pace e serenità nella valle, diventando il re e dando alla luce un cucciolo con la sua compagna Nala.

1 commento: